Quest’anno, in occasione dei 20 anni del Banco Farmaceutico, la giornata di Raccolta del Farmaco durerà un’intera settimana, dal 4 al 10 febbraio.
Nonostante in ogni edizione della Giornata si confermi la generosità di tante persone, i dati delle difficoltà che limitano o annullano la possibilità di curarsi per tante famiglie aumentano di anno in anno. Tutte le farmacie comunali di Torino, Chieri e Villastellone e San Maurizio Canavese aderiscono ed effettuano la raccolta durante l’intera settimana.
I dati della povertà sanitaria, infatti, non sembrano arrestarsi. Secondo l’analisi emersa dal 7° rapporto – Donare per curare: Povertà Sanitaria e Donazione Farmaci, nel 2019, quasi 500 mila persone povere, per ragioni economiche, non hanno potuto acquistare i farmaci di cui avevano bisogno.
La richiesta di medicinali da parte degli enti assistenziali, in sette anni, è cresciuta del 28% ed è proprio nel 2019 che si è raggiunto il picco di richieste.
Le difficoltà, però, non riguardano solo le persone indigenti: 12.643.000 persone, almeno una volta nel corso dell’anno, hanno limitato, per ragioni economiche, la spesa per visite mediche e accertamenti periodici di controllo preventivo (dentista, mammografia, pap-test).
