La manicure e la bellezza delle mani

semipermanente

di Anastasiya Pavlovych

La cura delle mani rappresenta da sempre un simbolo di bellezza, eleganza e attenzione verso se stessi. Tra gli aspetti più apprezzati spicca la manicure, che non è soltanto un trattamento estetico, ma anche un vero e proprio rito di benessere, un momento dedicato alla cura personale.

Negli ultimi anni, il mondo della manicure ha visto una vera rivoluzione con l’arrivo dello smalto semipermanente: un prodotto innovativo che ha trasformato l’idea stessa della cura delle unghie, unendo durata, estetica e praticità. Tuttavia, per arrivare a questo punto, la manicure ha attraversato un lungo cammino, le cui origini risalgono a tempi antichi. Già nell’Antico Egitto, infatti, uomini e donne appartenenti alle classi più elevate dedicavano grande attenzione alla bellezza delle mani, utilizzando strumenti e pigmenti naturali per decorare le unghie. L’henné era ampiamente impiegato per colorarle, spesso con la funzione di esprimere il proprio status sociale: le tonalità più scure, come il rosso profondo, erano riservate alle élite, mentre le sfumature più chiare caratterizzavano le classi inferiori. Non solo l’henné: gli Egizi usavano anche polveri minerali e pigmenti vegetali per ottenere una vasta gamma di colori, anticipando, in un certo senso, l’arte moderna della manicure.

A partire dai primi anni del Novecento, la manicure evolve da semplice pratica funzionale a vera e propria forma di espressione estetica. L’industria cosmetica conosce una crescita esponenziale e i prodotti dedicati alla cura delle unghie diventano sempre più raffinati e innovativi. Nel 1915 nasce il primo smalto per unghie, ispirato alle vernici utilizzate per le automobili. Questa nuova “lacca per unghie”, come veniva inizialmente chiamata, conquista rapidamente il mercato e fa il suo ingresso anche nelle boutique dell’alta moda. Le donne iniziano a sfoggiare unghie rosse, colore divenuto presto simbolo di eleganza e seduzione. La manicure classica, con la limatura, il trattamento delle cuticole e l’applicazione dello smalto, si afferma come una vera e propria arte. In poco tempo prende piede anche la celebre French manicure, caratterizzata dalla colorazione del margine libero dell’unghia di bianco, lasciando il resto in una tonalità neutra o rosata. Ancora oggi, questa tecnica è tra le più amate, emblema di stile sobrio e senza tempo.

Negli ultimi decenni, l’arrivo dello smalto semipermanente ha rappresentato una vera rivoluzione nel mondo della manicure. Questo prodotto, che combina i vantaggi dello smalto tradizionale con una tecnica simile alla ricostruzione delle unghie, si è rapidamente affermato per la sua lunga durata e la brillantezza che garantisce. Perfetto per chi ha poco tempo da dedicare alla cura delle mani ma non vuole rinunciare all’eleganza, lo smalto semipermanente può restare impeccabile per diverse settimane. Introdotto nel 2000 grazie ai progressi della tecnologia applicata all’estetica, è composto da resine e polimeri che si fissano attraverso l’esposizione a lampade UV o LED. La sua formula lo rende resistente agli urti, con un’ampia gamma di colori adatta a ogni stile e fascia d’età, e un finish lucido e duraturo che può arrivare anche a 2-3 settimane.

A differenza dello smalto classico, soggetto a scheggiature anche dopo pochi giorni, il semipermanente mantiene a lungo un aspetto ordinato e brillante, senza la necessità di frequenti ritocchi o dell’applicazione continua di top coat. Un altro vantaggio significativo è la possibilità di applicarlo direttamente su unghie naturali, evitando così l’uso di unghie finte o tecniche invasive di ricostruzione. Questo lo rende una soluzione ideale per chi desidera un look curato senza compromettere la salute dell’unghia. Tuttavia, non è indicato per chi ha l’esigenza di allungare le unghie o per trattamenti correttivi specifici: in questi casi, restano più adatte altre tecniche professionali.

Nonostante i numerosi benefici, lo smalto semipermanente ha sollevato alcune critiche. Alcuni professionisti della manicure ritengono che, se usato con frequenza e per lunghi periodi, possa indebolire le unghie naturali. In particolare, il processo di rimozione, se non eseguito correttamente, potrebbe danneggiare lo strato superficiale dell’unghia. Per questo motivo, è fondamentale affidarsi a esperti qualificati che sappiano gestire correttamente sia l’applicazione che la rimozione del semipermanente. In alcuni casi, i clienti alternano periodi in cui applicano costantemente il semipermanente a momenti in cui lasciano le unghie naturali, con l’idea di permettere loro di “respirare”. Ma le unghie respirano davvero? La risposta è no. Le unghie sono costituite da cheratina, una sostanza priva di circolazione sanguigna e quindi non sono un tessuto vivo in grado di assorbire o rilasciare ossigeno. La nutrizione e l’ossigeno necessari per la crescita delle unghie provengono esclusivamente dalla matrice ungueale, l’unica parte vitale dell’unghia, tramite il flusso sanguigno. Ciò che realmente accade quando le unghie sono coperte da uno strato di prodotto è che l’umidità e gli oli naturali penetrano più lentamente attraverso la lamina ungueale, rendendola temporaneamente più morbida e flessibile. Tuttavia, questa maggiore flessibilità non implica debolezza. L’unico motivo per cui sarebbe consigliabile prendersi una pausa dall’applicazione del semipermanente riguarda la salute delle unghie e dei tessuti circostanti: in caso di ferite, infezioni, reazioni allergiche o irritazioni della pelle, è fondamentale rimuovere il prodotto e adottare le giuste cure per trattare tali condizioni.

Oggi la manicure è diventata una parte fondamentale della routine di bellezza per molte persone. Non è più solo un simbolo di eleganza, ma anche un’opportunità per prendersi cura di sé, costruire un’immagine positiva e individuare e trattare eventuali disturbi che colpiscono le unghie. Le problematiche che possono insorgere riguardano diverse cause: traumi meccanici, effetti collaterali di farmaci, situazioni congenite, infezioni o malattie della pelle come la psoriasi, carenze alimentari o semplici cattive abitudini. Affidarsi a professionisti qualificati non solo garantisce trattamenti sicuri e igienici, ma permette anche di accedere a prodotti specifici per ogni esigenza legata alla salute delle unghie.

Nelle nostre farmacie e cabine estetiche, offriamo una vasta selezione di prodotti pensati per il benessere delle unghie, che comprendono integratori rinforzanti, creme e oli per le cuticole, smalti privi di sostanze chimiche aggressive e trattamenti per problematiche specifiche. Sottoporsi a una manicure in farmacia rappresenta un’opzione ideale per chi cerca un ambiente sicuro, attento alla salute, dove bellezza e benessere sono trattati con completezza e professionalità.