I recettori responsabili di una cattiva postura

Postura

di Nadine Perretti e Simone Boglione

La maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici sono determinati da squilibri posturali.

Da cosa è determinata la nostra postura? 

La postura è un atto neurologico e fisiologico controllato principalmente dal Sistema nervoso autonomo; per assumere una certa postura, il nostro corpo si avvale di recettori che captano informazioni dall’esterno e dall’interno del nostro organismo e le inviano agli apparati deputati alla propriocezione.

I principali recettori posturali sono tre:

  1. occhio
  2. bocca 
  3. piedi

Altri organi ugualmente importanti coinvolti in tale regolazione sono l’orecchio interno, dove si trova la sede dell’equilibrio, e l’apparato viscerale. 

Iniziamo dunque con il recettore oculare che comprende l’esterorecettore, la cui funzione è quella di captare informazioni dall’esterno con successiva trasmissione all’interno, e l’enterorecettore, che veicola le informazioni dall’interno verso l’esterno. L’occhio è deputato alla vista, un senso di primaria importanza per muoversi nello spazio, e ha la funzione di informare il Sistema Nervoso Centrale che, sulla base delle informazioni ricevute circa la posizione del corpo, decide quali azioni compiere.

Alcuni disturbi a livello oculare possono influenzare la postura:

  • i disturbi di rifrazione (miopia, astigmatismo, ipermetropia), che coinvolgono gli esterocettori e  sui quali si interviene con l’aiuto dell’ottico/oculista;
  • i disturbi di convergenza e le eteroforie, che coinvolgono l’apparato muscolare degli occhi. 

Altro recettore posturale è la boccaI principali disturbi di questo distretto derivano da:

  • deglutizione scorretta;
  • malocclusioni (I, II, III classe);
  • disturbi dell’ATM (articolazione temporo-mandibolare).

La lingua, spesso e volentieri sottovalutata, svolge un ruolo fondamentale per la postura. Quando si trova in spot, ovvero a contatto con la volta palatina superiore, il corpo si articola in maniera assai armoniosa; se invece la lingua rimane posizionata, per esempio, tra le arcate dentali, spingerà in avanti ed essendo un muscolo potentissimo provocherà una forte trazione sulla catena cinetica anteriore.

Alterazioni dell’ATM, cioè dei movimenti alterati dell’osso della mandibola (scatti, shift laterali, ecc.) operano una grande tensione a livello della muscolatura e delle articolazioni del tratto cervicale, influenzando a catena tutta la colonna fino al tratto lombo-sacrale.

Anche il piede comprende un esterocettore (prende le informazioni dal terreno sul quale siamo appoggiati con la pianta del piede) e un enterocettore (riceve tutti gli squilibri che derivano da colonna vertebrale e bacino e le trasmette ai piedi, mantenendoci in equilibrio). Il piede attraverso i suoi “tiranti” e il suo “asse” si modifica per azione dei muscoli plantari e della caviglia. Le alterazioni in questo caso riguardano proprio il tipo di appoggio:

  • piede valgo; 
  • piede varo;
  • piede piatto;
  • piede a doppia componente.

Ricordiamo infine che l’apparato viscerale viene  influenzato enormemente dagli squilibri posturali dell’organismo in quanto è connesso fascialmente alle strutture articolari e muscolari coinvolte nella postura. 

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