L’attività fisica aiuta a prevenire il cancro

prevenzione del cancro

A cura della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro

L’esercizio fisico esercita un ruolo specifico nella prevenzione dal cancro perché stimola il sistema immunitario e tutti i meccanismi con cui il nostro organismo evita che si sviluppino tumori. Le ultime raccomandazioni dell’American Cancer Society suggeriscono di raddoppiare il tempo da dedicare all’esercizio fisico rispetto a quanto finora consigliato e, allo stesso tempo, di prestare più attenzione alla propria alimentazione.

Per coloro che praticano sport per passione il consiglio è quello di aumentare la durata delle sedute di allenamento a 150 minuti di attività intensa, praticando dunque attività quali corsa, ciclismo, nuoto, aerobica, arti marziali, calcio, pallacanestro, sci di fondo o tennis.

In alternativa, l’American Cancer Society raccomanda di svolgere almeno 300 minuti di attività moderata alla settimana: si tratta di tre quarti d’ora al giorno (7 giorni su 7) oppure un’ora per 5 giorni alla settimana. In generale, si consiglia sempre di scegliere l’attività che piace di più: a oggi non ci sono dati che indichino se uno sport abbia un effetto benefico maggiore rispetto a un altro, mentre è chiaro che chi fa esercizio fisico con regolarità riduce del 7% il rischio di sviluppare un cancro.

L’esercizio fisico è anche un grande alleato per il controllo del peso: l’obesità, infatti, è ormai considerata un fattore di rischio molto importante per lo sviluppo di un tumore. In Europa tale fattore è ritenuto responsabile di circa il 9% dei tumori femminili e, in particolare, di quello al seno nelle donne in post-menopausa.

A tal proposito, spesso c’è confusione rispetto a cosa sia una dieta varia ed equilibrata.

In primo luogo in tavola non dovrebbero mai mancare alimenti di origine vegetale ricchi di vitamine, sali minerali e fibre: quindi verdure di tutti i tipi e di tutti i colori, cereali integrali, frutta intera, legumi, frutta secca e semi; per quanto riguarda le proteine, le fonti considerate più sane sono i legumi, il pesce, la carne bianca come quella di pollo o tacchino, mentre dovremmo limitare nel consumo di carni rosse o lavorate; infine, per quanto riguarda i grassi, la scelta dovrebbe ricadere sui monoinsaturi e polinsaturi, come pesce e frutta secca.

Non andrebbero bevuti alcolici, perché l’abuso di queste bevande è il terzo più importante fattore di rischio prevenibile per il cancro dopo il fumo e l’obesità. Chi non vuole rinunciarci del tutto, se donna non deve bere più di un drink al giorno, se uomo può arrivare a due.

Altri alimenti che andrebbero evitati o limitati sono le bevande zuccherate e i cibi molto lavorati, ovvero quelli che contengono diversi ingredienti aggiunti come zucchero, sale e grassi.

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